Attenzione: questo post contiene importanti spoiler su A Haunting in Venice
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Un’infestazione a Venezia
è un allontanamento dal materiale originale, con solo i nomi dei personaggi, alcune ambientazioni e gli omicidi trasferiti sullo schermo. -
I cambiamenti nell’adattamento elevano la storia originale, aggiungendo colpi di scena per indurre il pubblico a indovinare.
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Il film sfrutta l’atmosfera spettrale di Venezia, scambiando la semplicità della campagna inglese con un’ambientazione più horror.
L’ultimo adattamento di Agatha Christie dell’attore e regista Kenneth Branagh, Un’infestazione a Venezia, si allontana molto di più dal materiale originale rispetto ai suoi predecessori. Il film è così diverso, infatti, che è difficile anche solo considerarlo un adattamento, dato che poco più dei nomi di alcuni personaggi, l’ambientazione di Halloween e gli omicidi multipli sono tutto ciò che è stato trasferito dalla pagina al grande schermo. Il film vede Branagh nei panni del maestro detective di Christie, Hercule Poirot, ma la trama vera e propria è ben lontana da quella del suo romanzo del 1969. Festa di Halloween.
Le grandi deviazioni dal romanzo hanno certamente senso se si considera un’impresa cinematografica, e le recensioni iniziali e la colonna sonora da record di Rotten Tomatoes di Un’infestazione a Venezia indicano che la maggior parte dei cambiamenti apportati da Branagh e dallo sceneggiatore Michael Green in realtà elevano la storia originale. Allo stesso modo, un adattamento diretto di un romanzo vecchio di 50 anni lascerebbe poco spazio al vero mistero, quindi cambiare alcuni colpi di scena per indurre il pubblico a indovinare è certamente naturale.
10 Un’infestazione a Venezia cambia il nome del libro
Il romanzo di Agatha Christie si intitola Festa di Halloweendato che è proprio durante una festa di Halloween che inizia la maggior parte dell’azione. Un’infestazione a Venezia, invece, si svolge la notte di Halloween e tuttavia riunisce i suoi personaggi non per una festa, ma con una seduta spiritica per parlare con i morti. Il titolo modificato si riferisce al tono del film, che si appoggia decisamente all’horror.
9 Un’infestazione a Venezia cambia la posizione del libro
Agatha Christie Festa di Halloween è ricco di omicidi scioccanti, ma la sua azione si svolge nei giardini e nei boschi di una piccola città inglese, il che semplicemente non è molto cinematografico. Un’infestazione a Venezia scambia la semplicità della campagna inglese con una delle città più belle del mondo, Venezia, in Italia, con i suoi canali oscuri e l’architettura gotica che contribuiscono a dare il tono all’elevato livello di horror del film. Nelle note di produzione del film, lo sceneggiatore Michael Green ha detto:
“Non c’è niente di più infestato di un palazzo veneziano, e la città richiede solo nebbia e maschere, e la sensazione inquietante e strisciante di gettare un corpo nel fiume. Volevamo trarre vantaggio e utilizzare l’inquietudine intrinseca, la magia e lo splendore di Venezia, per creare una notte di Halloween inimmaginabilmente terrificante”.
8 Un’infestazione a Venezia cambia il tono di Agatha Christie
Il tono è drasticamente diverso tra Festa di Halloween E Un’infestazione a Venezia. Sebbene sia ambientato durante Halloween, il romanzo di Agatha Christie non si avventura nel soprannaturale: gli omicidi al suo interno sono piuttosto commessi da persone comuni. Mentre il lavoro investigativo di Hercule Poirot rivela che dietro tutti gli omicidi c’era un colpevole molto umano, il film offusca intenzionalmente il confine tra semplici allucinazioni indotte dalla droga e autentici avvenimenti spettrali.
7 Un’infestazione a Venezia rende Joyce molto più vecchia
La principale vittima di omicidio nel romanzo di Agatha Christie Festa di Halloween è Joyce Reynolds, una ragazza di 13 anni che assiste a un omicidio, che viene poi uccisa lei stessa per nascondere ciò a cui ha assistito. Nel cast di Un’infestazione a Venezia, Joyce Reynolds è interpretata da Michelle Yeoh, e anche se incontra una fine raccapricciante, non è così orribile come l’omicidio di un bambino. In effetti, nel romanzo ci sono più bambini assassinati, il che potrebbe certamente essere visto come sgradevole dal pubblico molto più vasto che vedrebbe un film importante come Un’infestazione a Venezia.
6 Un’infestazione a Venezia cambia la personalità di Hercule Poirot
Come in tutti e tre gli adattamenti di Agatha Christie di Kenneth Branagh, Hercule Poirot è perseguitato dal suo passato, che influenza il suo comportamento. Un’infestazione a Venezia non rivela molte nuove informazioni su Poirot, ma la visione atea che ha lo spinge a tentare di smascherare Joyce Reynolds, che presume essere un impostore e non un vero medium in grado di conversare con i morti, ed è il fondamento della sua incredulità nel soprannaturale. Parte di questo atteggiamento deriva dalla sua esperienza con l’orrore della guerra, e sia lui che il dottor Ferrier (Jamie Dornan) portano cicatrici fisiche e mentali del loro periodo come soldati.
5 Un’infestazione a Venezia cambia le motivazioni di Ariadne Oliver
In Festa di Halloween, Ariadne Oliver chiede sinceramente l’aiuto del suo amico Poirot per indagare sull’omicidio che dà il via al mistero. In Un’infestazione a Venezia, Arianna e Poirot sono in realtà amici – lei attribuisce anche ai suoi romanzi il merito di essere diventato famoso quanto lui – ma si scopre che faceva parte della cospirazione per far sembrare Joyce Reynolds genuina. Ha arruolato Poirot non perché volesse l’aiuto della sua amica, ma perché pensava che metterlo perplesso l’avrebbe aiutata a creare un nuovo bestseller.
4 Un’infestazione a Venezia cambia il modo in cui vengono eseguiti gli omicidi
In Festa di Halloween, Joyce Reynolds viene uccisa da un aggressore che la annega in una vasca piena di mele. A questo si allude in Un’infestazione a Venezia quando il colpevole dell’omicidio tenta di annegare Hercule Poirot in una vasca simile. Tuttavia, nel film, la morte di Joyce Reynolds è molto più raccapricciante: viene lanciata da un alto balcone e viene impalata sul braccio di una statua. La morte del dottor Ferrier di Jamie Dornan è in qualche modo simile. Viene pugnalato alle spalle sia nel romanzo che nel film, ma dentro Un’infestazione a Venezia, fa l’atto da solo.
3 Un’infestazione a Venezia semplifica la trama
Nel corso del romanzo originale di Agatha Christie, vengono scoperti molti crimini tra cui omicidio, adulterio, falsificazione, altri omicidi e frode, tutti ambientati in contesti diversi e in una sequenza temporale molto più lunga. Un’infestazione a Venezia distilla l’azione in una notte di omicidi e intrighi e la ambienta in una casa dove ogni stanza ha i propri indizi, armi e significato per il mistero centrale. Quello che è noto come il tropo misterioso del “cerchio chiuso” mantiene la storia serrata e il pubblico sospettoso nei confronti di ogni personaggio.
2 Un’infestazione a Venezia cambia il colpevole dell’omicidio
Nel romanzo Festa di Halloweenci sono più assassini per più omicidi, mentre Un’infestazione a Venezia ha un solo assassino: Rowena Drake, la madre di Alicia Drake, presumibilmente annegata di recente. Una madre che uccide la propria figlia, anche se per avvelenamento accidentale, è abbastanza scioccante da disorientare il pubblico mentre il mistero si svela, e crea una svolta davvero sorprendente nel finale.
1 Un’infestazione a Venezia implica che i fantasmi siano reali
Festa di Halloween è un semplice mistero di omicidio: gli omicidi sono solo persone che uccidono altre persone. Per tutto Un’infestazione a VeneziaTuttavia, Hercule Poirot sperimenta quelli che sembrano veri e propri scontri con i bambini spettrali che infestano il palazzo decadente in cui si svolge il mistero. Successivamente viene rivelato che in realtà era sotto l’influenza di un allucinogeno somministrato accidentalmente tramite il miele nel suo tè, il che lo aiuta a spiegare le sue visioni come nient’altro che allucinazioni. Tuttavia, le circostanze terrificanti della caduta di Rowena Drake dal balcone e dell’annegamento stranamente rapido mostrano che mentre Poirot può dire a se stesso che non è accaduto nulla di soprannaturale, ci sono alcuni incontri spirituali che non possono essere spiegati.