- La valigetta di Pulp Fiction è intenzionalmente lasciata un mistero, funzionando come un espediente della trama noto come “MacGuffin” per dare impulso alla storia.
- Esistono varie teorie su cosa potrebbe esserci nella valigetta, come l’anima di Marsellus Wallace o i diamanti di Le Iene, ma nessuna prova concreta supporta alcuna teoria.
- A Quentin Tarantino piace mantenere segreti alcuni aspetti dei suoi film per coinvolgere gli spettatori, quindi il contenuto della valigetta di Pulp Fiction probabilmente non verrà mai rivelato. L’attenzione si concentra sull’importanza che i personaggi attribuiscono all’ottenimento di esso piuttosto che sul suo contenuto reale.
Pulp Fiction è pieno di misteri e questioni in sospeso intenzionali, e il punto di discussione più grande è ciò che c’era in Pulp Fiction valigetta, ma il regista Quentin Tarantino ha suggerito che non esiste una risposta concreta. La valigetta funziona come un “MacGuffin”, un espediente narrativo utilizzato per portare avanti la storia. Ma per coloro che conoscono la storia del loro cinema, è chiaro che Tarantino fa riferimento a un classico del film noir con la valigetta. Quando Jules (Samuel L. Jackson) e Vincent (John Travolta) recuperano per la prima volta il Pulp Fiction valigetta, si può vedere una luce brillante, con tutti coloro che guardano all’interno della valigetta che rimangono ipnotizzati, anche se la fotocamera non mostra mai il contenuto.
Vincent sembra avere un’esperienza spirituale alla vista del contenuto della valigetta, e il MacGuffin ha lo stesso effetto su Pumpkin (Tim Roth), che descrive il contenuto luminoso come “Bellissimo.” La storia di Tarantino Pulp Fiction notoriamente salta avanti e indietro nel tempo per creare un puzzle cinematografico, e la valigetta rappresenta uno dei pezzi dalla forma più strana di quel puzzle. Anche se Tarantino ha lasciato la valigetta un mistero – ogni volta che viene aperta, la scena è sempre girata in modo da nascondere tutto ciò che c’è dentro – questo non ha fermato decenni di speculazioni su cosa ci fosse dentro. Pulp Fiction valigetta, e alcune teorie hanno molte più prove di altre.
Cosa c’è nella valigetta di Pulp Fiction: le migliori teorie
Online, tra i più gettonati Pulp Fiction teorie su cosa c’era dentro Pulp Fiction valigetta è che contiene l’anima di Marsellus Wallace. Ciò significherebbe che il gangster ha venduto l’anima al diavolo e ha deciso di rivolerla indietro. Ma (secondo la teoria) ciò ha un prezzo, evidenziato dal bagno di sangue Pulp Fiction. Molte persone hanno notato che il codice di blocco della valigetta è 666, un numero associato al Diavolo.
La teoria è ulteriormente supportata dalla benda sulla parte posteriore della testa di Wallace, che è correlata a un testo biblico che rivela come il Diavolo si prende l’anima. Considerando il monologo di Jules riguardo “intervento divino” dopo essere miracolosamente sopravvissuto a una sparatoria, la teoria dell'”anima” è davvero intrigante. Anche senza aggiungere un elemento esplicitamente soprannaturale al mondo di Pulp FictionIL Pulp Fiction la valigetta potrebbe ancora rappresentare simbolicamente la possibilità di redenzione di Marsellus.
Altri hanno suggerito che il Pulp Fiction la valigetta contiene i diamanti Le Iene. Non ci sono molte prove a sostegno di questa tesi, a parte gli aspetti gangster e le connessioni tra i personaggi. In Le IeneMr. Blonde alias Vic Vega (Michael Madsen) va su tutte le furie dopo una rapina di diamanti attentamente pianificata, sconvolgendo così Mr. Pink (Steve Buscemi), che poi scappa con il bottino (Le Iene’ l’audio finale implica che Mr. Pink sia stato catturato dalla polizia). Tuttavia, Pulp Fiction il co-sceneggiatore Roger Avary, che una volta rivelò che il Pulp Fiction la valigetta originariamente conteneva diamanti, ma alla fine il concetto fu accettato “troppo noioso e prevedibile.”
Una teoria meno teatrale su cosa ci fosse nella valigetta Pulp Fiction è la droga. Si possono vedere diversi personaggi del film assumere droghe, in particolare Vincent. Mia sniffa anche eroina pensando che sia cocaina, il che la porta ad overdose. Wallace è chiaramente un gangster coinvolto in molte attività criminali diverse dall’organizzazione di incontri di boxe, ed è più che probabile che gestisca una sorta di traffico di droga. I farmaci potrebbero non spiegare il bagliore all’interno Pulp Fiction valigetta, ma potrebbe essere un gioco di parole con la frase “sole in borsa”, che si riferisce alle droghe, molto spesso all’eroina.
La scena della valigetta di Pulp Fiction è stata forse ispirata da un film noir del 1955
La bellezza del Pulp Fiction valigetta è che permette infinite interpretazioni. Molto probabilmente, la luce brillante è semplicemente un omaggio al classico film noir del 1955 Baciami mortalmenteche include una sequenza con una scatola criptica, a cui è collegata “le porte dell’inferno” e si illumina quando viene aperto. Questa spiegazione plausibile, poiché alimenta il noto amore per il cinema di Quentin Tarantino e conferisce al film un’aria di mistero che ha tenuto i suoi fan per decenni nel dubbio su cosa ci fosse dentro Pulp Fiction valigetta. L’omaggio ha portato alla folle teoria secondo cui il Pulp Fiction la valigetta contiene Dio.
Forse il vero scopo del Pulp Fiction valigetta è semplicemente quello di alimentare la speculazione tra Pulp Fiction tifosi. Tarantino non ha nascosto le proprie teorie e sottili ideologie dietro i suoi film (ha anche ammesso di considerare alcuni dei suoi film, film nei film, come parte di un più ampio universo condiviso da Quentin Tarantino), quindi forse era proprio Tarantino modo di dare ai fan la possibilità di riempire gli spazi vuoti da soli. In ogni caso, la questione di cosa c’era nel caso in valigetta dentro Pulp Fiction rimane uno dei misteri cinematografici più interessanti di tutti i tempi.
Quentin Tarantino non ha ancora rivelato cosa c’è nella valigetta di Pulp Fiction
Sono passati quasi tre decenni da allora Pulp Fiction è stato rilasciato e il Pulp Fiction il mistero della valigetta continua a vivere. Per qualche motivo, Quentin Tarantino ha tenuto il contenuto della valigetta segreto, e non sembra che spargerà tutto presto. In passato, Tarantino ha discusso del film e l’unica luce che ha gettato sul mistero è che gli piace mantenere certe cose segrete per rendere i suoi film più coinvolgenti.
In definitiva, ciò che è importante della valigetta non è il suo contenuto ma il fatto che i criminali della storia faranno di tutto per impossessarsene. A questo punto si rivela una risposta concreta a ciò che c’era nella valigetta Pulp Fiction rischierebbe di creare un senso di anticlimax o di eccessivo letteralismo. Conoscendo il notoriamente testardo Tarantino, è probabile che non ci sarà mai una risposta a quello che c’è in ballo. Pulp Fiction valigetta, e il suo contenuto dovrà rimanere all’immaginazione.