Attenzione: spoiler in vista per La caduta della casa degli Usher.
- Il ligodone in “La caduta della casa degli Usher” è un farmaco immaginario che rispecchia l’antidolorifico del mondo reale, l’ossicodone, e le sue affermazioni di marketing fraudolente.
- L’uso di Ligodone consente allo spettacolo di criticare lo sfruttamento dell’industria farmaceutica e le conseguenze delle loro azioni su persone innocenti.
- “La caduta della casa degli Usher” intreccia elementi delle opere di Edgar Allan Poe con questioni del mondo reale, aggiungendo un tocco soprannaturale a una storia contemporanea di giustizia karmica.
Poiché Ligodone è al centro di molte trame principali in La caduta della casa Usher, è difficile non chiedersi se si tratti di un farmaco vero o basato su di esso. Sebbene La caduta della casa Usher è ispirato alle opere di Edgar Allan Poe, lo spettacolo traccia diversi parallelismi con il mondo reale rendendo contemporanee le storie e le poesie dell’autore horror. Ad esempio, sviluppa la sua trama principale ai giorni nostri e fa anche riferimenti satirici a diversi fenomeni della cultura pop.
Diretto da Mike Flanagan, La caduta della casa Usher utilizza anche un farmaco chiamato Ligodone come espediente narrativo non solo per evidenziare come Roderick Usher ha acquisito le sue ricchezze, ma anche per criticare il decadimento e la decadenza che dilagano in molte industrie orientate al consumo. Queste connotazioni e critiche del mondo reale consentono alla serie Netflix di instillare terrori che sembrano molto più personali e incisivi. A causa di quanto sia strumentale il Ligodone La caduta della casa Usherdel sottotesto politico, non si può fare a meno di essere curiosi di sapere su cosa si basa. Quindi, ecco la risposta.
Il Ligodone di Fortunato non è un vero farmaco
Il ligodone appare per la prima volta in La caduta della casa Usher in un flashback in cui Roderick presenta il farmaco e i suoi potenziali vantaggi commerciali a Fortunato durante un incontro con Rufus Griswold. Durante la sua presentazione, Roderick lo pubblicizza come un antidolorifico miracoloso che presenta pochi o nessun sintomo sui consumatori. Tuttavia, come rivela in seguito lo spettacolo, il Ligodone risulta creare una forte dipendenza e portare addirittura alla morte di milioni di consumatori. Gli effetti collaterali del ligodone e la smentita di Roderick delle accuse contro il farmaco sembrano avere diversi parallelismi con la crisi degli oppioidi nel mondo reale, ma il farmaco non è reale.
La caduta della casa di Usher Il ligodone è una versione immaginaria dell’ossicodone
Ligodone dentro La caduta della casa Usher sembra essere la versione immaginaria dell’antidolorifico del mondo reale, l’ossicodone. Come il ligodone, l’ossicodone (venduto principalmente con il marchio OxyCotin) è stato venduto da un colosso farmaceutico, Purdue Pharma, con una descrizione fraudolenta che affermava che il farmaco crea meno dipendenza rispetto ad altri oppioidi (tramite Scuola di sanità pubblica di Harvard TH Chan). Queste affermazioni fraudolente e il fallimento multisistemico delle normative sul farmaco hanno portato a una crisi degli oppioidi, provocando la morte di molte persone.
Tracciando riferimenti all’ossicodone, La caduta della casa Usher fonda la sua narrazione sulla realtà. Utilizzando le opere di Edgar Allan Poe come base per la sua trama generale, la serie Netflix di Mike Flanagan intreccia una storia contemporanea che critica l’industria farmaceutica e il modo in cui sfrutta le masse per i profitti. Con le sue sfumature soprannaturali, La caduta della casa Usher piace al pubblico descrivendo come la giustizia karmica alla fine viene servita agli avidi boss farmaceutici come Roderick, che oltrepassano tutti i confini morali e danneggiano gli innocenti per soddisfare le proprie motivazioni egoistiche.