- Le esperienze di Huntress nel reclutamento di cattivi per la Justice Society la rendono la scelta perfetta per guidare la dormiente Suicide Squad.
- Il brutale stile di leadership di Amanda Waller e la visione dei membri della squadra come sacrificabili creano un ambiente tossico che ostacola le missioni.
- Con Waller che persegue la propria agenda, ora è il momento giusto per Cacciatrice di sollevarsi e guidare una nuova ed eroica versione della squadra, incentrata sulla redenzione e sul dare ai cattivi la possibilità di cambiare.
Attenzione: contiene spoiler sui numeri recenti di Società della Giustizia d’America!
Quello di Batman figlia la Cacciatrice è la chiave per rivitalizzare un franchise DC dormiente. All’inizio di quest’anno, l’editore ha presentato il Nuova età dell’oro iniziativa, che ha visto l’originale Cacciatrice, la figlia di Batman e Catowman, rientrare nella continuità. Tuttavia, prima del suo arrivo, guidava una squadra tutta sua, e le esperienze della Cacciatrice in quest’area la rendono perfetta per dare nuova vita alla Suicide Squad, una squadra sospettosamente assente dall’Universo DC.
Quando la seconda incarnazione della Suicide Squad fece il suo debutto alla fine degli anni ’80, non esisteva nessun’altra squadra simile nei fumetti. Composta da criminali incalliti e supercriminali, la squadra era sotto la direzione della temibile Amanda Waller. I cattivi si unirono alla squadra con la promessa di una riduzione della pena se avessero avuto successo. Tuttavia, se mai si fossero allontanati dalla linea, Waller non esiterebbe a far esplodere bombe speciali piazzate nel collo dei membri della squadra. Attualmente, la squadra è in naftalina e Waller sta perseguendo il suo sinistro programma, il che significa che i tempi sono maturi per un ritorno, e la Cacciatrice è la scelta perfetta per guidarli.
La Cacciatrice aveva un approccio nuovo alla Justice Society
Nei primi numeri di Società di Giustizia d’America, di Geoff Johns e Mikel Janin, Helena Wayne, AKA la Cacciatrice, è stata catapultata indietro nel tempo, approdando al nostro presente. I lettori apprendono che ai suoi tempi la Cacciatrice era il leader della Justice Society, ma con una svolta. Nella sua linea temporale, gli eroi stavano diventando pochi e rari, quindi iniziò a reclutare i cattivi, offrendo loro una possibilità di redenzione combattendo per la Justice Society. È stata una mossa controversa, ma che avrebbe reso la Cacciatrice ideale per guidare la Suicide Squad.
La Suicide Squad ha bisogno di un nuovo leader
Sotto la direzione di Amanda Waller, la Suicide Squad è stata un’esperienza brutale e spietata. Lo stile di leadership autoritario di Waller non la rende cara alla squadra, così come ad altri in tutto l’universo DC. La Waller considera anche i membri della squadra sacrificabili e ne ha mandati a morte non pochi. Questo, combinato con la visione del mondo di Waller, crea un ambiente tossico in cui la redenzione è solo un’illusione. I cattivi che compongono la Suicide Squad ne sono consapevoli e ciò può avere un grave impatto su una missione. Amanda Waller è ambiziosa e ha sciolto la squadra. Ora lavora con il Consiglio della Luce, perseguendo un programma ancora sconosciuto.
Con la Waller che ha lasciato la Suicide Squad, ora è il momento perfetto per una nuova ed eroica versione che si solleva e la sfida. La Cacciatrice, avendo riformato più di qualche cattivo, sarebbe la persona ideale per guidare la Squadra. La Cacciatrice crede sinceramente che le persone possano cambiare ed essere migliori. Questo punto di vista è in netto contrasto con quello di Waller, anch’esso favorevole Batmanla figlia di Cacciatrice il miglior leader della squadra. Non li avrebbe visti come usa e getta, il che a sua volta avrebbe reso la Squadra una squadra di maggior successo e avrebbe dato ai cattivi una possibilità di vera redenzione.