- Wes Craven è stato ispirato da un caso di crimine realmente accaduto negli anni ’70 in cui una coppia teneva prigionieri i propri figli nel seminterrato, cosa che ha influenzato La gente sotto le scale.
- Il film esplora il classismo, il razzismo e la gentrificazione in un sobborgo della classe medio-alta, sfidando il sogno americano e svelando segreti sepolti.
- La gente sotto le scale sottolinea il pericolo di proteggere l’immagine pubblica di una famiglia, esortando la società a rompere il ciclo di abusi e abbandono.
Wes Craven ha avuto un’ispirazione interessante e inquietante per il film cult La gente sotto le scale, ma era una storia vera? La commedia horror del 1991 segue un ragazzo di nome Fool, che irrompe in una casa per rubare soldi per la sua famiglia solo per trovare una coppia omicida e la loro famiglia che hanno tenuto prigionieri. Come molti altri grandi film horror, questo film sull’invasione domestica è caduto nell’oscurità dopo la sua uscita, nonostante il successo al botteghino. Negli ultimi anni ha guadagnato un seguito di culto.
Con la notizia che Uscire il regista Jordan Peele sta facendo il rifacimento La gente sotto le scale, c’è stata un’attenzione particolare sull’originale, e con esso la questione se sia basato su una storia vera. Molti film horror traggono ispirazione dalle parti più inquietanti e inquietanti della vita reale. Wes Craven ha seguito questa tendenza di genere, considerandola uno dei fatti meno noti al riguardo La gente sotto le scale è che il regista ha avuto l’idea del film partendo da eventi realmente accaduti.
La gente sotto le scale è stata parzialmente ispirata da un crimine vero
Anche se non ha mai fornito dettagli esatti, Wes Craven ha detto più volte da cosa ha tratto ispirazione La gente sotto le scale da un vero caso di crimine avvenuto negli anni ’70. Vide un articolo di giornale su due ladri che avevano fatto irruzione in una ricca casa di Los Angeles. Quando la polizia è intervenuta per gestire la situazione, ha fatto la scoperta inquietante che la coppia proprietaria della casa teneva prigionieri i loro due figli nel seminterrato, non permettendo loro di lasciare quello spazio. Questa dicotomia di una famiglia terribilmente crudele che vive in un quartiere ricco e idilliaco è rimasta impressa nella mente di Craven, spingendolo a fare La gente sotto le scale.
Perché La gente sotto le scale di Wes Craven è così sottovalutata
La gente sotto le scale è uno dei migliori film di Wes Craven, anche se è ampiamente sottovalutato e trascurato rispetto agli altri suoi titoli. Molti elementi rendono questo film un classico. In primo luogo, anziché verificarsi in un’area isolata come una baita nel bosco, La gente sotto le scale si svolge in un sobborgo della classe medio-alta, mettendo una lente d’ingrandimento su classismo, razzismo e gentrificazione. Nonostante siano trascorsi 22 anni dall’uscita del film, questi messaggi sono più critici che mai.
Inoltre, La gente sotto le scale sottolinea il fatto che il sogno americano e la vita dallo steccato bianco racchiudono segreti sepolti che farebbero inorridire il pubblico. C’è un’idea diffusa nella cultura americana secondo cui le persone non dovrebbero “arieggiare i panni sporchi” al fine di tutelare l’immagine pubblica e la reputazione di una famiglia. La gente sotto le scale mostra l’immenso pericolo in quella mentalità, un messaggio rilevante fino ad oggi. Il film incoraggia la società a spezzare i cicli di traumi che consentono all’abuso e all’abbandono di continuare.