- Five Nights At Freddy’s è un adattamento cinematografico horror del popolare videogioco, con protagonista una guardia di sicurezza notturna in una pizzeria abbandonata.
- Il film include uova di Pasqua del gioco nella sua scenografia e la regista Emma Tammi suggerisce potenziali sequel per approfondire la trama.
- Il film utilizza costumi pratici creati dal Creature Shop di Jim Henson per dare vita ai personaggi animatronici, aggiungendo un elemento unico ed emozionante per i fan.
Cinque notti da Freddy adatta il popolarissimo video horror in un film pieno di paura che segue Mike mentre assume il lavoro di guardia di sicurezza notturna presso la pizzeria abbandonata di Freddy Fazbear. Mentre fa il turno di notte e cerca di prendersi cura di sua sorella minore, Abby, Mike incontra un agente di polizia locale che cerca di avvertirlo di strani avvenimenti nel ristorante chiuso. Le notti di Mike diventano più strane e pericolose quando scopre che non tutto è come sembra alla Pizzeria di Freddy Fazbear.
Cinque notti da Freddy è diretto da Emma Tammi, che ha anche scritto la sceneggiatura insieme a Scott Cawthon, che ha sviluppato il gioco originale, e Seth Cuddeback da una storia di Cawthon, Chris Lee Hill e Tyler MacIntyre. Il film è prodotto da Cawthon e Jason Blum. Cinque notti da Freddy presenta un cast stellare tra cui Matthew Lillard, Josh Hutcherson, Elizabeth Lail, Piper Rubio e Mary Stuart Masterson.
Scatenamento dello schermo ha parlato con la regista Emma Tammi del suo nuovo film horror, Cinque notti da Freddy. Ha anticipato le uova di Pasqua incorporate dal gioco in tutto il film, incluso il design della produzione, e suggerisce ulteriori informazioni da approfondire in un potenziale sequel. Tammi era entusiasta anche di Lillard e del suo lavoro con Creature Shop di Jim Henson.
Emma Tammi parla di cinque notti da Freddy
Screen Rant: Adoro Cinque notti da Freddy! Matthew Lillard, lo hai riportato a questo genere. Ed è fenomenale! Cosa ha portato al ruolo che non era necessariamente previsto?
Emma Tammi: Oh cavolo, davvero tanto. Matthew Lillard è un’icona ed è entrato in questo ruolo iconico sia con rispetto per ciò che sapeva che i fan avrebbero voluto vedere, sia con una fervida immaginazione nel dare vita a questo personaggio in un modo mai visto. Questa è una combinazione del modo in cui si muove e del modo in cui parla. A volte improvvisando una battuta. Questo prima dello sciopero, per intenderci, era ancora consentito. Ha interpretato il ruolo con tanta gioia e paura minacciosa. E questa è la brillante combinazione di cui è capace. È incredibile.
Ce ne sono tonnellate Cinque notti a Freddy Le uova di Pasqua in questo film sono sparse ovunque, come hai scelto cosa avresti usato per le uova di Pasqua in questo film?
Emma Tammi: È stato un processo continuo con tutti i capi dipartimento. Voglio dire, sicuramente mentre lo scrivevamo pensavamo alle uova di Pasqua per i fan. Scott Cawthon è stato un’enorme fonte di ispirazione e informazioni per tutto ciò. Ma oltre a ciò con gli scenografi, stavamo cercando di capire cosa avremmo potuto aggiungere al set e in ogni stanza e con il costumista stavamo cercando di capire le piccole cose che i fan avrebbero potuto scoprire non solo alla prima vista, ma forse la seconda vista, la terza vista. Quindi è stato davvero un processo divertente e collaborativo.
Viviamo in un mondo di effetti digitali, ma questi sono costumi pratici. Questi sono costumi pratici animatronici. Ragazzi, avete lavorato con i Jim Henson Studios per ottenere un’idea precisa di come appaiono. Puoi parlarci della collaborazione con Jim Henson Studios e del dare vita ai personaggi?
Emma Tammi: Sì, dar loro vita è stato importante quanto il processo di casting in questo film. Fanno parte del cast e dei personaggi con cui i fan hanno più familiarità nel film. Lavorare con Creature Shop di Jim Henson è stato il più grande onore, la più grande ispirazione, e loro nutrivano un grande rispetto per ciò di cui i progetti avevano bisogno per basarsi su qualcosa che già esisteva. E capire come farli prendere vita in un modo tridimensionale che fosse unico in sé e per sé e persino più emozionante di quello che i fan avevano mai visto prima. Penso che ci sia un carattere e un’imperfezione nei disegni che sono così unici e fantastici.
Assolutamente, adesso c’era qualcosa riguardo a Cinque notti da Freddy tradizione, che non sei riuscito a inserire del tutto in questo film, ma ti piacerebbe esplorare in un seguito?
Emma Tammi: Oh mio Dio, beh, la tradizione è enorme. Non avremmo mai potuto inserire tutto in un film, né era questa la nostra intenzione. Quindi la risposta è sì, c’è così tanto da potenzialmente portare in eventuali sequel se fossimo abbastanza fortunati da realizzarli.
A proposito di cinque notti da Freddy
Mike Schmidt, una guardia di sicurezza problematica, accetta un lavoro notturno al Freddy Fazbear’s Pizza, un centro di intrattenimento per famiglie un tempo di successo ma ora abbandonato, dove scopre che le sue quattro mascotte animatroniche – Freddy Fazbear, Bonnie, Chica e Foxy – si muovono e uccidi chiunque sia ancora lì dopo mezzanotte.
Fonte: Schermo Rant Plus