AVVERTIMENTO! Questo articolo contiene SPOILER su La caduta della casa Usher.
- Nonostante presenti personaggi sgradevoli, La caduta della casa degli Usher di Netflix mantiene gli spettatori affascinati con i suoi colpi di scena tempestivi e l’attenzione ai dettagli.
- La serie trae ispirazione da diverse poesie di Edgar Allan Poe, utilizzando versi e temi per evocare dolore, mettere in discussione la realtà ed esplorare la natura della morte.
- L’uso delle opere di Poe nello spettacolo aggiunge profondità e simbolismo, evidenziando la colpa dei personaggi, i rimpianti e la natura inevitabile del loro destino.
La serie horror di Netflix La caduta della casa Usher è pieno zeppo di versi e riferimenti a diverse poesie di Edgar Allan Poe. Creato da Mike Flanagan, che ha un lavoro impressionante nella televisione horror, La caduta della casa Usher rischia di ruotare la trama attorno a personaggi sgradevoli. Tuttavia, nonostante presenti un elenco di personaggi d’élite non così simpatici, Quello di Netflix La caduta della casa degli Usher tiene incollati gli spettatori con i suoi colpi di scena tempestivi, l’attenzione ai dettagli e la rappresentazione delle orribili morti dei personaggi.
In tutti i suoi terrori e drammi, La caduta della casa Usher adotta diversi ritmi narrativi e di personaggi dalle storie di Edgar Allan Poe. Ad esempio, il titolo e i personaggi centrali della famiglia Usher, Madeline e Roderick, derivano dal racconto di Poe, La caduta della casa Usher. Racconti a parte, quelli di Mike Flanagan La caduta della casa Usher trae ispirazione e prende in prestito anche citazioni dalle poesie di Edgar Allan Poe.
Per Annie
Nelle scene di apertura, Netflix La caduta della casa Usher pone le basi per il suo dramma rivelando che i figli di Roderick Usher sono morti. Mentre Roderick e sua nipote Lenore siedono tra i banchi di una chiesa dove si tiene il funerale di tre dei suoi figli, il predicatore recita versi di molte storie e poesie di Edgar Allan Poe. Alcuni di questi versi provengono anche dalla poesia, Per Annie, che Poe aveva scritto in omaggio alla sua defunta moglie dopo la sua morte di tubercolosi. I versi della poesia della serie “Il pericolo è passato, e la persistente malattia è finalmente passata – e la febbre chiamata “Vivere” è finalmente vinta,” riflettono il dolore che Roderick prova per la morte dei suoi figli.
Un sogno dentro un sogno
Roderick fa riferimento a questa poesia e mette in dubbio la natura della realtà mentre racconta a Lenore delle sue visioni dei suoi figli morti. La poesia di Edgar Allan, Un sogno dentro un sogno, esplora la natura fugace del tempo e l’impermanenza dell’esistenza umana. Dopo che Roderick perde uno dopo l’altro tutti i membri della sua famiglia, anche lui inizia a mettere in discussione la natura sfuggente della sua realtà, come il narratore in Un sogno con un sogno e si chiede se la sua esistenza sia un semplice sogno e se i suoi sogni ad occhi aperti sui suoi figli morti siano sogni nei sogni.
Eureka
Di Edgar Allan Poe Eureka: una poesia in prosa offre uno sguardo al punto di vista dell’autore su una miriade di argomenti, tra cui la cosmologia, la metafisica, la filosofia e le origini dell’universo. Nella poesia ambiziosamente speculativa, Poe menziona anche l’asteroide Giunone, che potrebbe essere stato l’ispirazione dietro il nome del personaggio di Ruth Codd in La caduta della casa Usher. Sebbene EurekaL’argomento di non è direttamente in linea con i temi dello spettacolo di Mike Flanagan, potrebbe essere uno dei tanti riferimenti banali fatti dalla serie alle opere dell’autore.
Il corvo
Il corvo è una delle poesie più riconosciute scritte da Edgar Allan Poe. Per questo motivo, non sorprende che abbia anche un immenso significato narrativo in quello di Mike Flanagan La caduta della casa Usher. Non solo è il titolo dell’episodio di apertura dello show, “Una notte triste,” la frase di apertura di Poe Il corvo, ma anche quello di Carla Gugino La caduta della casa Usher il personaggio, Verna, è ritratto come un corvo mutaforma. Proprio come il titolare Raven nella poesia di Edgar Allan Poe simboleggia il dolore del narratore verso una persona cara morta, Verna (anagramma di “Raven”) nella serie funge da metafora della colpa di Roderick per aver oltrepassato tutti i confini morali per raggiungere il successo materiale.
A mia madre
Come Roderick e Madeline perdono la madre, Eliza, in giovane età La caduta della casa Usher, Edgar Allan Poe perse anche sua madre, Eliza Poe, quando aveva appena tre anni. Dopo aver perso la madre in tenera età, l’autore le dedicò diverse poesie e racconti. Ad esempio, il suo primo racconto pubblicato, Metzengerstein, si ritiene si riferisca all’incendio che distrusse un teatro dove sua madre lavorava come attrice. Tracciando paralleli con Eliza Poe nel suo arco narrativo di apertura ed evidenziando l’impatto della sua scomparsa su Roderick, La caduta della casa Usher fa anche un cenno alla poesia di Poe A mia madreche è un inno alla memoria dell’autore di sua madre.
Annabel Lee
La caduta della casa Usher rivela come Roderick abbia avuto figli con diverse donne nel corso degli anni. Tuttavia, i flashback della sequenza temporale del 1979 confermano che il nome della sua prima moglie era Annabel Lee. Il nome Annabel Lee deriva dal titolo di un’altra poesia di Edgar Allan Poe che esplora l’amore eterno di un uomo per la sua amata Annabel Lee. Sebbene la poesia originale evidenzi come la devozione del narratore per Annabel Lee rimanga incrollabile per molto tempo dopo la sua morte, La caduta della casa Usher menziona versi della poesia per descrivere come Roderick si rammarica di aver tradito sua moglie e di essersi separato da lei anche se lei era il suo unico vero amore.
A causa di questo rimorso, continua a sentire la sua presenza e vede persino il suo fantasma in chiesa, ricordandogli come sarebbe potuta essere la sua vita se la sua insensata ricerca di guadagnare successo materiale non lo avesse accecato. Nello show Netflix di Mike Flanagan, Annabel Lee non è solo un simbolo dell’amore persistente di Roderick per la sua prima moglie, ma anche una tragica proiezione di come Roderick si ritiene responsabile della sua morte. Verso la fine di La caduta della casa Ushermentre ricorda Annabel Lee, si rende conto di aver sacrificato il calore dell’amore alla fortuna e alla fama.
Le campane
Dopo che i giovani Madeline e Roderick Usher hanno chiuso Griswold dietro un muro di mattoni durante l’epica vigilia di Capodanno del 1979, sentono per ore le campane del costume da giullare di Griswold da dietro i muri. Verso la fine di La caduta della casa Usher, mentre Roderick si siede dall’altra parte dello stesso muro e ricorda come la notte del 1979 segnò il loro destino, sente le stesse campanelle provenire dal costume di Griswold. Le campane sono un omaggio alla poesia di Edgar Allan Poe, Le campane, in cui l’autore descrive le campane di ferro come simbolo di lutto e di morte. Mostrando come Roderick inizia a sentire le campane di ferro provenienti dal costume da giullare di Griswold, La caduta della casa Usher prefigura la sua imminente rovina.
La città nel mare
Verna recita Edgar Allan Poe La città nel mare a Madeline Usher, ricordandole la natura inevitabile della morte. La poesia utilizza immagini oscure per personificare la morte, che si erge come un’alta figura divina su una città in decomposizione. In La caduta della casa Usher, Madeline sembra sempre avere un falso senso di immortalità poiché crede che finché avranno influenza e potere, nessuno potrà toccarli, anche nella morte. Citandole la poesia, Verna cerca di metterla in guardia sull’inesorabile avanzare del tempo e su come la morte non risparmi nessuno.
Tamerlano
Quello di Samantha Sloyan La caduta della casa Usher personaggio, Tamerlano Usher, è basato sulla poesia di Edgar Allan Poe, Tamerlano. Scritta in prima persona, la poesia descrive il dolore che il narratore prova dopo aver ripensato ai loro superficiali tentativi di inseguire il potere a scapito delle relazioni. Evidenzia come, nei momenti di morte, il narratore si rende conto che le sue ambizioni e i suoi sogni unidimensionali li hanno fatti sentire vuoti perché hanno avuto un costo terribile. Le esplorazioni tematiche del poema non si applicano solo a Tamerlano nella serie Netflix ma a tutti gli altri membri della serie La caduta della casa Usherè la famiglia centrale.
Lenore
Lenore è sia un nome che un tema ricorrente nelle opere di Edgar Allan Poe, specialmente nelle sue poesie Lenore E Il corvo. Nelle due poesie, Lenore è spesso il simbolo evocativo del desiderio di un narratore che non può fare a meno di avere visioni inquietanti della sua amata Lenore. C’è la nipote di Roderick La caduta della casa Usher si chiama Lenore, che, come quella delle poesie, muore in giovane età. Come quella nelle poesie, diventa una tragica allegoria della colpa e della sofferenza di Roderick per la consapevolezza che il suo percorso verso il successo materiale è stato rovinato dal sangue dei suoi cari morti.