- Spock che si unisce alla Defiant come Ufficiale scientifico chiude il cerchio della sua carriera, iniziando nella stessa posizione sull’Enterprise.
- Spock dimostra la sua capacità di fare quello che vuole, usando la sua influenza e il suo status per ottenere ciò che vuole senza ripercussioni.
- Il grado di Spock è essenzialmente una bugia, poiché il suo status leggendario e la sua influenza nella Flotta Stellare gli consentono di aggirare le regole e le figure autoritarie.
Attenzione: contiene spoiler per Star Trek: Defiant #8!
Star Trek ha confermato che il grado del signor Spock è essenzialmente una bugia. Figura integrante del franchise, Spock ha ricoperto numerosi titoli, gradi e posizioni, che vanno dal capitano della Flotta Stellare a un membro dell’equipaggio ribelle di Worf. In Star Trek: Defiant #8, mentre la polvere della guerra divina si deposita, Worf e il suo equipaggio ricevono una nuova missione dalla Flotta Stellare. Spock si unisce a loro, rivelando il potere che ha sulla Federazione.
Star Trek: Defiant #8 è scritto da Christopher Cantwell e disegnato da Angel Unzueta. Worf e l’equipaggio del Ribelle vengono processati per aver rubato la nave. L’udienza è supervisionata dall’ammiraglio Jellico e dall’ammiraglio Nechayev, che iniziano chiedendo cosa abbia da dire Worf a titolo personale. Spock suggerisce che gli Ammiragli e la Flotta Stellare siano più grati a Worf. Invece, la Flotta Stellare rinnega l’equipaggio e Spock si congeda da loro. I lettori apprendono che Worf e i suoi compagni vengono messi in servizio come cacciatori di taglie. Spock più tardi si unisce a loro, rivelando di aver costretto la Flotta Stellare a informarlo sulla missione, alla quale si unisce come Ufficiale scientifico.
Spock ha una vita dopo il Impresa
Spock si unisce al Ribelle come Ufficiale Scientifico chiude il cerchio della sua carriera. Iniziando nella stessa posizione sul Impresa, Spock avrebbe scalato i ranghi fino a diventare il Primo Ufficiale di Kirk. Successivamente, Spock venne promosso al grado di Capitano, dove supervisionò le navi scuola della Flotta Stellare. Qualche tempo dopo aver lasciato la Flotta Stellare all’inizio del 24° secolo, Spock seguì le orme di suo padre diventando ambasciatore. Questo lavoro alla fine portò Spock a sostenere la causa della riunificazione Vulcaniana/Romulana, che lo portò direttamente nel cuore dell’Impero Romulano, dove Worf lo incontrò all’inizio della Guerra degli Dei.
Spock può fare quello che vuole
Qualcosa che è stato reso abbondantemente chiaro durante la trama di God War è che Spock può scrivere il proprio biglietto se lo desidera e Star Trek: Defiant Il numero 8 lo dimostra. Spock risponde parlando sia di Jellico che di Nechayev. Quando gli ammiragli emettono la sentenza, a Spock viene data essenzialmente una pacca sulla mano e viene congedato. Più tardi, Spock usa questo potere per costringere la Flotta Stellare a informarlo sulla missione di Worf, alla quale Spock poi si unisce senza apparentemente ripercussioni. Spock è una leggenda della Flotta Stellare che ha contribuito a salvare la galassia più volte. In quanto tale, Spock può fare quello che vuole, ma non è un privilegio di cui abusa.
Pochissimi cittadini della Federazione hanno l’influenza di Spock, il che rende privo di significato qualsiasi grado ufficiale da lui ricoperto. Nessuno nella Flotta Stellare si sarebbe mai arreso a un ufficiale di grado superiore come fece Spock, ma grazie al suo status questo è esattamente quello che è successo. Lo status di leggenda di Spock lo tirò fuori dai guai, e in seguito salì al grado per conoscere la missione riservata di Worf. Il signor Spock è un Star Trek icona, sia nell’universo che fuori, e questo status gli dà una grande influenza nella Flotta Stellare, anche anni dopo che se ne è andato, il che significa che il suo grado è in definitiva una bugia.
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