- La morte di Glenn in The Walking Dead non era originariamente prevista per avvenire così tardi nella serie, il che potrebbe sorprendere i fan del personaggio.
- Lo scrittore Robert Kirkman aveva inizialmente previsto che Glenn morisse poco dopo il 71esimo numero, ma continuò a cambiare idea e a prolungare la vita del personaggio.
- Nonostante la tragica fine di Glenn, la sua prolungata sopravvivenza ha consentito un maggiore sviluppo e impatto emotivo, rendendo la sua morte ancora più straziante.
Nell’universo zombificato cioè Morti che camminanouno dei membri originali del disordinato gruppo di sopravvissuti di Rick Grimes, Glenn, è stato brutalmente ucciso durante una serie straziante di eventi che hanno inaugurato il vero male della serie nel volgare cattivo di nome Negan. Ma secondo il creatore del fumetto, Glenn sarebbe dovuto morire diversi anni e dozzine di numeri Prima il suo destino finale, qualcosa che potrebbe essere uno shock per i fan del personaggio.
Debutta nel 2003 Il morto che cammina #2Glenn Rhee è diventato immediatamente un assassino di zombi preferito dai fan grazie alle sue qualità da uomo qualunque e alla capacità di trasformare una brutta situazione in qualcosa che vale la pena salvare.
Alla fine, ucciso con una mazza in testa quasi 100 numeri dopo la sua presentazione, l’eredità di Glenn sarebbe sopravvissuta nel figlio che aveva avuto con Maggie Greene, così come nei cuori e nelle menti dei sopravvissuti che si era lasciato alle spalle. E mentre la morte di Glenn è stata tragica, lo scrittore Robert Kirkman ha recentemente rivelato che lo è stato Mai destinato a durare tanto quanto nei fumetti, con la sua fine prevista poco dopo l’uscita del 71esimo numero della serie.
Glenn non avrebbe dovuto vivere così a lungo come nei fumetti
Ammettendo di aver destinato la morte di Glenn nella sezione “Cutting Room Floor” di The Walking Dead Deluxe #71, di Robert Kirkman e Charlie Adlard, Kirkman ricorda qui un’annotazione fatta a margine della pagina di nota originale scritta a mano di questo numero che recita “GLENN DIES NEXT”. Dicendo che Glenn “…sembrava il personaggio più maturo, la cui morte avrebbe portato alla maggior parte della storia…” Kirkman prosegue spiegando, “…Glenn sicuramente NON sarebbe morto il prossimo perché avrei continuato a cambiare idea… ancora… e ancora …” dicendo ufficialmente ai fan che se il piano iniziale di Kirkman per il personaggio si fosse realizzato, questo sarebbe stato il punto fermo Morti che camminano l’eroe sarebbe morto molto prima che il suo assassino, Negan, fosse mai stato presentato.
Continuando a calciare la lattina “GLENN DIES NEXT” fino a quando non ha morso quello grosso Il morto che cammina #100, è logico che Glenn fosse un personaggio dal quale Kirkman non poteva sopportare di separarsi se non molto più avanti nella serie, poiché la sua storia e il nucleo emotivo che aveva sviluppato con Maggie, Rick e altri diventarono molto più parte integrante della trama rispetto alla maggior parte dei personaggi. gli altri personaggi che andavano e venivano senza troppe clamori. Inoltre, Glenn era stato con i lettori quasi fin dall’inizio, quindi estendere la sua data di scadenza solo per ucciderlo brutalmente ha reso la sua morte molto più efficace e straziante quando alla fine è arrivata.
Glenn è sopravvissuto più a lungo Morti che camminano Rispetto a quanto inizialmente previsto
Quindi, anche se la fine di Glenn si distingue ancora come una delle morti più intense e inaspettate della storia IL Morti che camminanoNella serie di quasi 200 numeri, il fatto che Robert Kirkman lo avrebbe ucciso molto prima nella storia è un fatto nerd divertente da imparare per i fan del personaggio. Morti che camminano‘S Glenn è senza dubbio uno dei migliori personaggi che siano mai vissuti (e morti) in questa tentacolare epopea di zombi, è semplicemente un peccato che non sia durato per vedere il futuro pieno di speranza che ha contribuito a costruire per i suoi amici e la sua famiglia.